Il percorso delle curiosità e degli aspetti meno conosciuti della città. (PERCORSO A PIEDI DI CA 2h)
Ritrovo: fronte castello di S. Giorgio
Si costeggia il lago Di Mezzo e Inferiore per entrare in città, prima di porto Catena, uno degli antichi porti cittadini; in città, si passa davanti alle antiche scuderie gonzaghesche oggi Museo dei Vigili del Fuoco (consigliata la visita libera), si passa davanti all’edificio dove si trova il meraviglioso teatro Bibiena o Scientifico edificato nella seconda metà del ‘700 e inaugurato da Mozart.
Alcuni vicoli ci permettono di raggiungere la via dove in passato si trovavano le botteghe dei mastri orafi. Oggi non c’è più il luccichio di oro e gemme ma negozietti ugualmente gradevoli se pur più modesti (il calzolaio che ha fatto le scarpe a papi, principi e governanti, alcuni modelli sono in mostra) la vetrina di un salumaio piena del colore di frutta e ortaggi utilizzati per produrre la mostarda mantovana, in particolare quella tipica di mele campanine e pere mantovane, tutto in bella mostra in mastellini di legno e dall’alto del negozio penzolano i famosi salami mantovani (shopping). In fondo alla via troviamo un tratto dell’antico canale il “Rio “che attraversava la città permettendo il defluire delle acque del lago Superiore al lago Inferiore, una vera via commerciale navigabile con chiatte o piccole imbarcazioni. Siamo arrivati alle Pescherie e alle antiche Beccherie di Giulio Romano, dopo pochi passi al n.9 si trova la suggestiva facciata di “Casa Gotica “, a sx un passaggio porta a Sottoriva, una specie di piazzetta che fiancheggia il corso del Rio, si riprende via Roma per sbucare davanti alla basilica di S.Andrea per la visita interna.